domenica 20 gennaio 2008

Perchè?Dove?Come?Quando?

Il perché non è facile spiegarlo cosi’ come se niente fosse oppure come se ci dovesse esserne uno per forza e in particolare.
Sarebbe un po’ come chiedersi perché un albero abbia cosi tante foglie, una musica cosi’ tante note, ecc…
Perché è giusto, perché ce né bisogno, perché è importante e altre centinaia di perché.

Dove e come è un lavoro d’ insieme con chi condividi i tuoi perché.
Volenti o no viviamo tutti sotto lo stesso tetto e questo potrebbe essere il dove, mentre Qualcuno o Qualcosa (o più semplicemente i Tuoi perché) ci dice di tenere più pulito il tappeto in cui viviamo.
E questo potrebbe essere il come.

Quando potrebbe essere quando vuoi, quando è il momento, quando te la senti, quando coincidono i tuoi perché. Sembra un cassetto da dove tiri fuori qualcosa di prezioso, il tuo tempo.
Il tempo non basta mai è vero, ma in quel cassetto ci si potrebbero mettere altre cose anche loro preziose anzi , impreziosirebbero il nostro tempo.
Quando?
Sempre!

Farlo, questo è importante. Soprattutto se è giusto.
Per chi o per cosa? Per ciò che merita.
Che meriti attenzione e impegno, riconoscerne l’ identità che gli spetta, senza chiedere nulla in cambio perché ci stà già dando da tempo ciò che vogliamo.
Spesso dimentichiamo che, quello che abbiamo e usiamo abbia realmente bisogno di noi. Tutti!
La qualità dell’ Aria, dell’ Acqua, della Terra e delle nostre Vite è nelle nostre mani , anche se sono altri che l’ amministrano.
Prestiamo attenzione a ciò che fanno.
Prestiamo attenzione a ciò che facciamo.

L’ Amico del Palobbia lo ha fatto, lo fà e continuerà a farlo perché … è in attesa dell’ acqua.