Venerdì 30 gennaio, ho ricevuto una risposta dalla provincia, la quale a grandi linee mi d
iceva che prendeva atto della situazione ma non competeva a lei far rispettare il M.D.V. ma alla Regione Lombardia. La presente risposta e la precedente denuncia sono state da noi rese di pubblico dominio, durante la tradizionale Festa di Candelora, dovo oltre ad aver affisso tali documenti, abbiamo messo in mostra anche varie fotografie del Palobbia e distribuito vin brulè, the caldo e punch al mandarino, il tutto sempre con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema che affligge il Nostro torrente. L'intero ricavato verrà utilizzato nella prossima Festa del Palobbia che si terrà come sempre la prima domenica di luglio.Giovedì 12 febbraio 2009 mi sono recato un altra volta di buon ora fino alla presa Enel in Palobbia fra la località Piazze, c'era ancora tanta neve e del giaccio sulla strada, ma questa volta ho fatto meno fatica poiché la neve non era fresca e non si sprofondava come la volta precedente.
Questa volta però giunto a destinazione notavo con meraviglia che nel greto del torrente era presente dell'acqua, infatti rilasciavano da una paratia alla sinistra orografica del torrente, una quantità di acqua discreta, abbastanza comunque per arrivare fino al "Put del Sac", ovvero fino alla confluenza con il Palobbia della Val Paghera.
Felice come una pasqua ho telefonato subito a Dario per metterlo al corrente della situazione e poi sono disceso in paese e ho preso una nuova denuncia che avevo preparato da portare alla Polizia Provinciale nel caso la Palobbia fosse stato per l'ennesima volta in secca e l'ho gettata nel cestino, contento di averla preparata invano.
Io Dario e Romano siamo poi tornati a monitorare la situazione la domenica 14 gennaio 2009 e la situazione era ancora invariata, l'acqua anche se poca scendeva e arrivava fino al "Put del Sac"
Speriamo che come le normative prevedono il M.D.V. non venga interrotto ma anzi aumentato.
Continueremo a vegliare sul Nostro Torrente Palobbia, pronti ad intervenire ove ne fosse il caso con i mezzi e le forze a nostra disposizione
Nessun commento:
Posta un commento